Si sente sempre più spesso parlare di product management e LinkedIn esplode di annunci di lavoro per product manager. Peccato che le competenze ed esperienze volute da un’azienda sembrino completamente diverse da quelle richieste negli altri annunci.
Quando lavoravo nell’ufficio acquisti di un grande negozio di abbigliamento online, il product manager era la persona responsabile dello sviluppo delle collezioni. Poi ho cominciato a sentire questo titolo usato sempre di più dai miei colleghi che lavoravano nei dipartimenti tecnologici dell’azienda. E quindi mi sono chiesta: chi è il product manager?
La confusione è lecita, poiché la figura del product manager è cambiata molto negli ultimi anni. Di certo non aiuta che il titolo sia rimasto lo stesso. Alcune aziende tecnologiche cercano di differenziare la posizione cambiando il titolo in digital product manager, ma non è la prassi.
In questo articolo ci focalizziamo soprattutto sui prodotti digitali. Vediamo di fare chiarezza su chi è e, soprattutto, chi non è un product manager.
Chi è il product manager
La risposta più semplice a questa domanda è: il responsabile del prodotto.
Il compito principale del product manager è infatti gestire il prodotto lungo tutto il suo ciclo di sviluppo. Questo significa prendere le decisioni chiave che riguardano la strategia, la creazione e il lancio del prodotto.
Ma come prende queste decisioni?
Di certo non inventandosi da solo la soluzione al problema. La funzione principale del product manager è infatti comprendere a fondo il proprio target e farsi portavoce dell’utente all’interno dell’azienda. Per fare questo è importante che sia sempre in contatto con il proprio utente, tramite analisi dei dati, interviste, raccolta di feedback e sondaggi.
Per quanto le decisioni spettino al product manager, queste sono quasi sempre il risultato di uno sforzo collettivo. Il product manager è il facilitatore delle interazioni tra i diversi team che di fatto creano il prodotto: commerciale, design e sviluppo. Un buon professionista comprende ciascuna di queste tre aree abbastanza bene da permettere una comunicazione agevole con ognuna ed è in grado di agire come mediatore tra le diverse funzioni.
Insomma, il product manager è un tuttofare. Sta un po’ in mezzo a tutto ciò che riguarda il prodotto, di cui è lo specialista, e ha abbastanza conoscenze da poter interagire con gli esperti di tutte le altre funzioni.
Chi non è il product manager
Per avere una definizione univoca di chi è, credo sia utile smontare alcuni miti e malintesi che girano in rete chiarendo anche chi non è il product manager.
Il product manager non è il CEO del prodotto. Per quanto questa frase attiri click e attenzione, e benché esistano celebri esempi di product manager che sono diventati CEO, la definizione è sbagliata. Il motivo è molto semplice: il product manager non ha l’autorità di un CEO, poiché nessuna funzione dell’organigramma gli risponde direttamente. Anzi, anche quando l’organizzazione cresce e c’è un team di product manager, il compito principale del direttore è facilitare i membri del proprio team, non dirgli cosa fare.
Un altro ruolo che spesso viene affibbiato al product manager è quello di assistente degli stakeholder. Alcuni si aspettano di rivolgersi al product manager ed essere esauditi in ogni richiesta, dimenticando che non è un servizio clienti. Questa situazione richiede ottime capacità comunicative da parte del product manager per chiarire la sua posizione e soprattutto un’azienda alle spalle che comprenda la posizione e il ruolo del product management.
Infine, uno degli equivoci più diffusi: il product manager non è un project manager, né un product owner. A rendere ancora più difficile questa distinzione si aggiunge il fatto che le due posizioni hanno lo stesso acronimo (PM) e che spesso i product manager sono anche project manager o product owner.
Conclusione
Nonostante per molte aziende italiane non sia ancora chiaro chi è il product manager, questa posizione sta diventando sempre più comune e, guardando a quello che succede nel resto del mondo, diventerà presto uno dei lavori più ricercati (e meglio retribuiti). Vale quindi la pena capire meglio cosa fa un product manager, sia se si è interessati ad adottare questa posizione in azienda che come prospettiva di carriera.